I passeggeri non lasciano spazio all’uomo sulla sedia a rotelle, l’autista li fa scendere tutti dall’autobus
L’uomo incollerito dalla mancanza di rispetto nei confronti di un disabile, è sceso dal mezzo per aiutarlo a salire
Quando esistono persone come questo autista di bus di Parigi è giusto darne risalto. Cosa ha fatto il coraggioso conducente di uno dei tanti mezzi di trasporto francesi ?
Ha fatto scendere tutti i passeggeri per fare posto ad una persona disabile che non riusciva a salire a bordo.
Il problema degli spostamenti per le persone con disabilità necessita di attenzione e di un alto grado di civiltà.
Attributi che in questa società non sempre si incontrano.
Quante volte vediamo immagini postate sui social nelle quali giovani passeggeri completamente assorbiti dai loro smartphone, nemmeno si accorgono di anziani in piedi e in difficoltà?
E non sempre si incontrano personaggi come questo autista che, senza un minimo di esitazione, fa rispettare sul suo mezzo i diritti di un disabile.
Come dicevamo il fatto è accaduto a Parigi ed è diventato virale grazie alla condivisione fatta da “Accesible pour tous”, un’ associazione che si occupa proprio dei diritti delle persone disabili.
Un signore in carrozzella, Francois Le Berre, è fermo alla fermata del bus, di uno delle tante linee della capitale francese dedicato anche alle persone con difficoltà fisiche.
Quando il bus sopraggiunge il signore disabile accompagnato dal fratello, non riesce a salire. I passeggeri presenti non si spostano e per lui diventa proibitivo andare a bordo.
L’autista fa scendere i passeggeri egoisti
È a questo punto che interviene con molta decisione l’autista del mezzo. Senza mezzi termini si alza e con fare deciso dice: “Scendete tutti” !
Deve averlo detto con fare e modi convincenti, perché in un batter d’occhio i maleducati passeggeri si trovano sotto la pensilina, e il passeggero disabile può comodamente salire sul mezzo.
“Mi ha detto che tutti un giorno potrebbero aver bisogno di una sedia a rotelle e mi ha fatto salire”, commenta l’uomo.
L’autista, non soddisfatto di aver fatto posto al passeggero in carrozzina, ha quindi chiuso i portelloni del bus ed è partito incurante degli altri passeggeri.
Intervistato da alcuni quotidiani, il disabile confessa che nel momento in cui non riusciva a salire aveva detto all’autista che avrebbe aspettato il bus successivo.
Questo atteggiamento tranquillo ed educato deve aver fatto scattare qualcosa di molto forte nell’animo dell’autista.
Che, non solo non ha esitato a fare scendere tutti, ma li ha lasciati sul marciapiede ad aspettare la corsa successiva.
L’indifferenza e il menefreghismo di molti, troppi, è una delle principali cause che permettono all’indifferenza e alla prepotenza di avere il sopravvento.
Questo non accade invece, quando si incontrano persone come l’autista protagonista della nostra storia. Persone che sanno ancora usare il cuore e non hanno dimenticato il significato della parola rispetto.
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