200 agricoltori restano in silenzio nel corso di un’asta per far riacquistare la fattoria all’ex proprietario che l’aveva persa
Nel corso di un'asta, 200 agricoltori restano in silenzio per permettere ad un agricoltore statunitense di riacquistare la fattoria perduta, un gesto dettato da una grande umanità
Un bel gesto di solidarietà è accaduto nel corso di un’asta, in cui 200 agricoltori restano in silenzio per permettere ad un agricoltore statunitense di riacquistare la proprietà perduta.
Si tratta della fattoria di un uomo che ha lavorato la terra per tutta la vita e che ha rischiato di perdere la sua proprietà messa all’asta da un antenato, che nominalmente ne era proprietario.
Ma grazie ad una testimonianza di stima e solidarietà umana ha avuto modo di risolvere la crisi.
Questa vicenda è andata in scena nel Nebraska, che vanta una lunga tradizione agricola.
Il protagonista della storia, David si è ritrovato ad affrontare una pesante questione giudiziaria. Questo contadino per tutta la sua vita si è dedicato alla coltivazione dei campi per provvedere ai bisogni della sua famiglia.
Molte famiglie in questo stato americano si dedicano alla coltivazione della terra per poter vivere. Tutti gli agricoltori del Nebraska svolgono il loro mestiere con dedizione e sacrifici.
Per questo, per David fu un duro colpo quando la sua fattoria di 32 ettari gli è stata portata via, ma non si è arreso.
Così senza mai scoraggiarsi ha fatto di tutto per poter riacquistare la proprietà che, per alcuni cavilli legali, era stata messa all’asta.
Nel corso di un’asta, 200 agricoltori restano in silenzio per far riacquistare la fattoria al legittimo proprietario
Con il supporto di suo padre, questo agricoltore americano ha pensato di mettere da parte il denaro per ricomprare la fattoria.
Così il giorno atteso per l’asta nella quale era messa in vendita la sua fattoria si è verificata una dimostrazione di grande umanità.
Nel corso dell’asta, 200 agricoltori restano in silenzio per far ricomprare la fattoria a David. I suoi ipotetici avversari si erano coalizzati per aiutarlo e farlo vincere con un gesto simbolico.
Così quando David ha fatto la sua offerta, nessuno ha rilanciato e nel silenzio totale della platea di offerenti, il banditore gli ha venduto la fattoria. La proprietà si è assegnata a chi l’aveva posseduta da una vita.
Gli agricoltori intervenuti durante l’asta hanno agito con il cuore, evitando di trarre beneficio da una situazione delicata.
In modo spontaneo si sono sentiti in dovere di ripristinare la giustizia con un atto di solidarietà disinteressato. La fattoria è tornata nelle mani del suo legittimo proprietario grazie alla gentilezza umana.