Un’addetta alle pulizie prima di andare in pensione invia una lettera ai suoi capi crudeli: “Non siete migliore di me”

Julie Cousin, un’ex addetta alle pulizie di una banca, ha lasciato una lettera dalla sorprendente schiettezza ai suoi capi “crudele” ed “aggressivi” l’ultimo giorno prima di andare in pensione. La lettera è stata condivisa con orgoglio da suo figlio Joe. Il ragazzo ha spiegato che sua madre ha lavorato in banca per 35 anni per un’impresa di pulizie.

“Salve signori. Domani sarà il mio ultimo giorno di lavoro qui. Ho preparato un secchio di vari prodotti per la pulizia per la prossima impiegata, chiunque essa sia. Ho lasciato questo lavoro dopo il modo in cui mi hanno degradato in ufficio. Siete stati aggressivi e crudeli, ma questo è un riflesso del vostro carattere e non del mio. Per favore, ricordatevi tutti che in un mondo in cui potete essere qualsiasi cosa, dovreste scegliere di essere gentili. Perché nessuno di voi è migliore della donna delle pulizie. Saluti” – le parole schiette della lettera di Julie.

La reazione social alla lettera dell’addetta alle pulizie

La lettera inviata ai suoi ex capi da parte della signora Julie ha attirato grande interesse sul web. Le sue parole sono diventate in breve tempo virali: infatti molte persone l’hanno elogiata per la sua grande onestà e per la fermezza.

Tra i commenti comparsi sui social è spiccato quello di chi ha scritto in risponda alla lettera della signora: “Mi hanno educato a credere che il lavoro sia lavoro e chiunque si alza e va al lavoro merita lo stesso rispetto, che si tratti di raccogliere la spazzatura o di gestire un’impresa”.

Un altro utente ha replicato alla lettera di Julie: “Ricordo di aver letto di un’azienda che pagava lo stesso a tutti, indipendentemente dal ruolo, perché tutti erano ugualmente importanti. Possiamo imparare molto da questo. Se ti sei alzato e sei andato a lavorare, nessuno dovrebbe disprezzarti! “.