La storia di Amy Hehe dovrebbe essere divulgata con ogni mezzo in tutto il mondo. È la scelta di vita di una giovane donna americana che ha deciso di dar vita al suo sogno: quello di aiutare chi è malato ed ha bisogno.
Amy ha lasciato tutto per aprire un ospedale ed un centro di aiuto in Kenya.
I suoi pazienti sono bambini rimasti orfani, e malati terminali. Persone cui la vita non ha certo presentato il suo lato migliore.
A soli 13 anni Amy aveva già capito quale sarebbe stato il suo percorso di vita.
Mollare tutto e aprire un ospedale. Lasciare, lei nata e cresciuta nel ricco Kentucky, uno stile di vita pasciuto e dar vita a Ovi Children’s Hospital.
Al suo fianco Rob, il marito, felice di condividere un progetto di vita che fa dell’aiuto concreto il suo significato più profondo.
Amy cura, assiste, e da speranza a tanti piccoli bambini affetti da malnutrizione, malaria, traumi di guerra, hiv.
Creature che, senza il sostegno di questa grande donna, sarebbero abbandonate a loro stesse.
“Sebbene questa vita è la realizzazione di un mio sogno, sono la prima ad ammettere che non è per niente facile” ha detto Amy in una recente intervista.
L’ambiente del Kenya infatti, oltre a non essere un hotel a 5 stelle, presenta difficoltà ed insidie di ogni genere.
Ecco perchè la scelta di mollare tutto ed aprire un ospedale ed un centro di assistenza rende questa storia unica e di assoluto valore.
Troppo spesso ci troviamo a parlare, commentare, suggerire e, perchè no, criticare.
Tra tutti questi verbi ne manca uno. Fare!
Non volendoci accodare al coro di coloro che parlano e basta non possiamo che inchinarci di fronte ad esperienze come questa.
Divulgarla, perchè possa essere da monito e spunto di riflessione.
Non solo perchè Natale è alle porte, ma perchè abbiamo bisogno di esempi che ci invitino alla riflessione.
Fonte: Sain et Naturel
Photo Credit: Amy Hehe