Il padrone di Sparky ha voluto condividere sui social il suo comportamento restio a farsi scattare una foto in primo piano: questo cane si trasforma in “gelatina” per evitare di farsi immortalare.
Sparky in mano al suo amico umano semplicemente si scioglie come se non avesse lo scheletro a sorreggere il suo corpo. Quando si stanca di posare, il cane mette in atto questa sua strategia come spiegato da Kennedy Simmons a The Dodo.
“Quando faccio una foto con lui, ha una certa tolleranza, e quando lo supera, si ripiega all’indietro, è quasi come se stesse facendo i capricci…Si affloscia, e di tanto in tanto mi guarda di traverso e mi lancia un’occhiata meschina, tipo, ‘Abbiamo già finito?'” – ha raccontato il padre di Sparky.
Simmons lavora come assistente veterinario, dove si prende cura di cani con bisogni speciali. Lui ha deciso di adottare Sparky dopo che la famiglia del giovane levriero italiano lo ha consegnato allo studio del veterinario. “Erano una famiglia unita, ma ha dovuto subire un intervento chirurgico, erano così spaventati di lasciargli fare qualsiasi cosa dopo che si era rotto una gamba. Volevano davvero che il cucciolo trovasse qualcuno che non avesse paura di lasciargli fare tutto” – ha detto Simmons a The Dodo.
Dopo l’operazione a Sparky è stata amputata una zampa anteriore e dal momento che ha rifiutato una protesi, perché lo rallentava, aveva bisogno di qualcuno che si prendesse cura di lui.
Un cane si trasforma in “gelatina” ogni volta che il suo padrone cerca di scattargli una foto
“È un ribelle…Se non hai gli occhi su Sparky, può finire dentro qualcosa. Se è fuori dalla tua vista, sta prendendo del cibo dal tavolo o un calzino dal cestino. È amico dei cuccioli, è amico dei cani giganti” – ha raccontato il suo papà umano.
“È molto cattivo con gli altri cani, gli morde la coda e le orecchie. Ma ogni cane finisce per amarlo ed è molto tollerante nei suoi confronti. Non ha mai avuto un rifiuto da nessun cane”.
Sparky malgrado non abbia un debole per le foto è riuscito a conquistare il web trasformandosi in gelatina davanti all’obiettivo. Simmons ha spiegato che dopo una dura giornata, il suo cane lo rilassa: “Ho avuto molti altri cani con bisogni speciali e lui ha qualcosa di speciale. È un piccolo raggio di sole quando torno a casa. Il suo nome è così appropriato, ha uno scintillio negli occhi e porta tanta gioia a tutti perché non ha davvero paura di nulla”.