Un giovane netturbino interrompe il lavoro per aiutare un cavallo ammalato in mezzo alla strada: il video che riprende la sua generosità fa il pieno di visualizzazioni

Nel filmato il giovane è stato sorpreso mentre offriva dell’acqua al povero cavallo assetato in mezzo alla strada

A Belém do Pará, un giovane netturbino interrompe il lavoro per aiutare un cavallo ammalato come documentato dalle immagini di un video. Nel filmato il giovane è stato sorpreso mentre offriva dell’acqua al povero animale assetato in mezzo alla strada. La sua generosità nei confronti del cavallo ha conquistato il web: su Instagram in tanti si sono fiondati a fare i complimenti all’operaio.

Il giovane netturbino malgrado gli impegni di lavoro quando ha visto l’animale che si sentiva male ha deciso di soccorrerlo. Per aiutarlo gli ha portato una bacinella piena d’acqua che ha placato la sua sete. Il video ha ripreso un gesto di incondizionato altruismo e di grande pietà per un animale. Colpito da quell’episodio, l’internauta Felipe Bandeira ha deciso di pubblicare il video sul profilo del dipartimento di Sanità della città gestito da Ivanise Gasparim.

Un contenuto spiegato da Ivanise su Instagram con queste parole: “Felipe Bandeira ha registrato questo bellissimo momento e ce lo ha inviato. Uno spazzino ha fermato un attimo il suo lavoro per dare acqua ad un cavallo malato in mezzo alla strada. Che sensibilità, vero?! Mi sono commossa”.

Le immagini registrate hanno inoltre permesso di puntare il dito su una questione controversa: in alcune regioni brasiliane si continua a consentire l’uso dei cavalli per trainare carri e lavori pesanti. A Rio de Janeiro, una legge del 2016 ha vietato l’uso di cavalli e di asini per trainare carri e carrozze e trasportare merci o persone nelle grandi città. La legge, firmata dal deputato statale Dionísio Lins, approvata dal governo statale è in tuttora in vigore. Nel Distretto Federale, un’altra legge che vieta i carri nella Capitale Federale aveva approvato il testo 3m 2016, ma non è ancora entrata in vigore, perché il governo locale afferma di “studiare alternative per i lavoratori”.

Molti utenti hanno colto l’occasione per denunciare questa problematica chiedendo in coro la necessità di varare una legge per vietare i veicoli trainati da animali. Non sono poi mancati elogi per il giovane lavoratore che ha dato dell’acqua al cavallo. Qualcuno ha commentato: “Il mondo ha bisogno di più esseri umani e professionisti come lui. Mancano generosità, affetto e amore”.

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