Inventa una bicicletta speciale per portare con sé la moglie affetta dall’Alzheimer
Una bicicletta speciale per un amore infinito che non si arrende alla vita
” Una bicicletta trasformata per “volare” insieme “.
Gia proprio cosi! Certo volare non inteso come librarsi fisicamente nel cielo, ma semplicemente come vivere ancora insieme, nello stesso momento, tutte le emozioni che la vita ci dà. Anche con una semplice pedalata.
A questo avrà pensato il signor Bill Forward quando ha deciso di modificare la sua bicicletta per portare sua moglie Glad, malata di Alzheimer e non più autosufficiente, insieme a lui fuori di casa, all’aria aperta.
Sposati da 55 anni queste due persone si sono ritrovate a dover fare i conti con una malattia crudele che avrà sicuramente messo a dura prova la loro vita.
Ma l’amore che li lega, la devozione di Bill per la sua Glad, ha fatto si che lui non si arrendesse ai nuovi ostacoli sopraggiunti. Cosi quando ha capito che ormai la moglie non era più in grado di camminare autonomamente, di uscire con lui, ha pensato a questa soluzione davvero singolare.
Eccolo quindi in sella alla sua “nuova bicicletta”, che pare un triciclo per bimbi, mentre pedala, con sua moglie seduta davanti. Tutti e due vicini e pronti a godersi ogni nuovo profumo nell’aria, ogni nuovo paesaggio sulla strada.
Ma questa invenzione cosi formidabile, nata dall’amore di un uomo per la sua donna, può aiutare altre persone che come Glad hanno difficoltà a muoversi, per le quali in genere l’unico mezzo a disposizione è la sedia a rotelle.
Basta solo sedersi davanti e trovare qualcuno che pedali, qualcuno che ci accompagni con allegria. Magari qualcuno come Bill, per il quale non è un peso, ma un privilegio occuparsi della persona a cui si vuole bene da una vita.
Un marito esemplare, un amore di altri tempi, quando ci si sedeva non davanti ma sul tubo della bicicletta dell’amato e si correva all’impazzata che “pareva di volare davvero”.
La bicicletta è da sempre un mezzo che racchiude in sé un senso di libertà, di spensieratezza, ma questa storia ce ne fa venire in mente un altro.
Ci lascia dentro una tenerezza infinita e tutti, penso, vorremo un domani qualcuno che ce ne regali una cosi trasformata, una “bicicletta speciale”.