La nonna prende il biberon della nipotina e nota che il latte è scuro: “Quando ho visto un cerchio verde sul fondo della bottiglia, ho scoperto il terribile motivo”
Questa è la storia della famiglia Rodriguez-Miranda, la cui nonna ha salvato la vita in modo provvidenziale alla sua nipotina
La nonna prende il biberon della nipotina e nota che il latte materno è scuro a causa di una tremenda ragione. Questa è la storia della famiglia Rodriguez-Miranda, la cui nonna ha dimostrato sempre grande disponibilità nel dare una mano ed occuparsi della sua nipotina. La donna è riuscita ad essere fondamentale nel dare aiuto in un momento molto critico. Non solo ha ospitato in casa sua, il figlio, la fidanzata e la nipotina, perché non avevano i soldi per pagare l’affitto, ma ha fatto molto di più.
Una convivenza mal tollerata da Sarai, un’altra figlia della donna, che risentita dal fatto che suo fratello continuasse a vivere a casa della madre, si è sempre lamentata. Ma la madre di Sarai ha fatto una scoperta ancora più sconcertatane dopo aver controllato il cellulare della figlia. La donna ha scoperto dei messaggi scioccanti tra la figlia ed il suo ragazzo. Sarai aveva infatti pianificato di avvelenare la nipotina di sole 11 settimane, mettendo delle pillole nel latte della piccola. “Spero che muoia, non mi sento male per questo” – questo quanto scritto in uno dei messaggi sul suo cellulare.
La nonna prende il biberon della nipotina e nota che il latte è scuro
Sarai mossa da una sorta di vendetta e da un assurdo astio, senza provare alcun tipo di rimpianto aveva pianificato cosa fare. Ma sua madre è intervenuta in modo provvidenziale. Una volta scoperta l’amara verità si è diretta verso il frigorifero dove c’era il latte materno della piccola, notando che una delle bottiglie era più scura. Osservando attentamente il latte, la donna ha poi visto un cerchio verdastro sul fondo della bottiglia. Per garantire l’incolumità della nipote, ha consegnato il contenuto della bottiglietta alla polizia, che ha poi rivelato i risultati dell’analisi tossicologica.
L’analisi ha rintracciato all’interno del latte 9 pillole di Excedrin, in grado di uccidere un adulto. Si è confermato il piano criminale di Sarai, che aveva ordito di uccidere la nipotina appena nata per poi scappare con il suo ragazzo, scomparendo per quasi 1 anno. Il 28 settembre 2017 la polizia l’ha trovata ed è stata accusata di tentato omicidio. C’è voluto molto coraggio da parte di questa nonna. Infatti ha denunciato la propria figlia, sentendo che quella era la cosa giusta da fare perché Sarai stava per commettere un grave crimine.