Alcune storie d’amore seppur sofferte sono un bell’esempio capace di trasmettere valori e messaggi senza tempo come questa storia che risale a più 60 anni fa, con protagonista una giovane la cui madre le proibisce di sposare il ragazzo che ama. Un uomo stava camminando per strada quando ha notato un portafoglio smarrito e dall’aspetto molto vecchio, che conteneva 3 dollari ed una lettera stropicciata. La lettera, datata 1924, era stata scritta da una giovane donna di nome Hannah ed era indirizzata ad un ragazzo di nome Michael. Nella lettera, Hannah aveva scritto che lo amava ma che non potevano continuare a vedersi perché sua madre non glielo permetteva. Commosso dalla storia dell’amore proibito, l’uomo ha cercato di scoprire a chi apparteneva il numero di telefono scritto sulla busta.
“Abbiamo comprato questa casa da una famiglia che aveva una figlia di nome Hannah, ma sono passati più di 30 anni” – ha raccontato l’attuale proprietario del numero di telefono, che però ha ricordato che la madre di Hannah era ospite di una casa di riposo e che ha ceduto il numero. L’uomo ha chiamato così la casa di cura che lo ha informato che la madre di Hannah era morta e che sua figlia si trovava nella casa di cura. Senza esitazione l’uomo ha deciso di andare a trovarla.
La madre le proibisce di sposare il ragazzo che ama: 60 anni dopo ritrova il suo amore giovanile con la complicità di una lettera
“Giovanotto, questa lettera è stata l’ultima volta che ho contattato Michael. Lo amavo moltissimo, ma avevo solo 16 anni e mia madre pensava che fossi troppo giovane. Non mi sono mai sposata, non credo che nessuno fosse paragonabile a Michael. Se lo trovi, digli che lo penso sempre” – questo il racconto lucido e commosso di Hannah.
Dopo essersi congedato dalla donna, l’uomo ha deciso di aiutare Hannah a trovare il suo unico e grande amore. Rivolgendosi ad una guardia della casa di riposo gli ha confidato: “Almeno ho il cognome… ho passato gran parte della giornata a cercare il proprietario di questo portafoglio”.
Dopo aver guardato il portafoglio, la guardia ha esclamato: “Aspetta… quello è il portafoglio del signor Goldstein, un anziano qui alla casa di riposo!”. L’uomo si è subito recato da un’infermiera e ha chiesto di visitare il signor Goldstein, al quale ha restituito il portafoglio, confessandogli anche di sapere dove fosse la sua amata Hannah. Insieme, sono andati al terzo piano per incontrare l’anziana donna, che non riusciva a credere a quello che stava succedendo. “Michael! Non ci credo! Sei tu, il mio Michael!” – ha esclamato emozionata tra le lacrime Hannah. I presenti non hanno potuto fare a meno di piangere, vista la gioia della coppia, che ha avuto la possibilità di ritrovarsi dopo 60 anni.