Si prende cura del marito malato per 20 anni, il figlio la porta in viaggio in 20 Paesi europei: “Volevo dimostrarle tutta la mia gratitudine”
Un figlio porta la madre in viaggio in 20 Paesi europei per fare un regalo alla donna che si prende cura del marito malato per 20 anni
Per gratitudine, il figlio porta la madre in viaggio in 20 Paesi per fare un regalo alla donna che si prende cura del marito malato per 20 anni. Dopo aver trascorso a fianco del suo compagno di vita un lungo periodo costellato da dure prove Carla Brooks ha ricevuto un regalo speciale.
Suo figlio ha deciso di “compensare” la madre che ha rinunciato a molti dei suoi sogni per potersi occupare a tempo pieno di suo marito Karl. Dopo che l’uomo è stato colpito da un ictus, sua moglie ha deciso di non separarsi da lui neanche per un momento e così negli ultimi 20 anni di matrimonio si è occupato di lui. Carla si è dedicata completamente a suo marito fornendogli la migliore qualità di vita possibile. Dopo due lunghi decenni l’uomo è morto e lei ha vissuto il lutto con grande sofferenza. Ritrovatasi sola la donna ha fatto fatica a superare la scomparsa del suo compagno di vita, Carla si è sentita persa e sola.
Si prende cura del marito malato per 20 anni, il figlio la porta in viaggio
Così suo figlio Barton non potendo rimanere indifferente alla sofferenza della madre ha deciso di pensare ad un modo per tirarla su di morale. Il ragazzo ha pianificato un viaggio speciale, decidendo di portare sua madre a visitare 20 Paesi europei, uno per ogni anno che Carla ha dedicato al suo amato marito. Un’idea balenata in mente a Barton mentre stava sfogliando un vecchio album fotografico della madre che era datato 1962. In quell’anno la donna ha fatto un viaggiò in Europa, e suo figlio ha deciso di regalarle un tour europeo esclusivo.
“Un giorno l’ho chiamata e le ho chiesto cosa avrebbe fatto quel giorno. Lei ha risposto che non lo sapeva e l’ho informata che saremmo andati a Parigi. Era molto eccitata, ma non aveva idea che avremmo viaggiato per mesi! Non solo a Parigi, ma anche a Barcellona, Londra, Roma, tra gli altri posti meravigliosi per fare ammenda e ringraziarla per tutti gli anni di sacrificio che ha trascorso con mio padre” – questo il racconto fatto dal figlio di Carla.