Ha 11 anni e trasforma i vicoli del suo quartiere in una scuola. Storia di piccoli eroi senza mantello

Siamo a Recife in Brasile e siamo nei vicoli più poveri di un quartiere che possiede una grande ricchezza in realtà: la fame di conoscenza, il desiderio di un riscatto onesto. Di imparare. Di condividere.

Stheffany Rafaela ha solo 11 anni, ma ha un ruolo molto importante per i suoi coetanei: è la loro insegnante.

C’è una scuola in un quartiere  grande come il mondo …

Tutto è iniziato come un gioco e ci sembra di sentirli urlare gioiosi : “A cosa giochiamo? Giochiamo alla scuola! ”

È iniziato un pomeriggio come tanti, quando alla ricerca di un gioco che li divertisse, hanno pensato ad un divertimento più serio. Più prezioso per tutti loro, certo.

Da quel giorno, ogni giorno, i bambini si ritrovano in uno dei vicoli del proprio quartiere. Tirano fuori i loro disegni, i quaderni,libri e libricini e giocano alla “lezione “.

Probabilmente nemmeno si rendono conto di quanto ammirevole sia questo loro gioco, di quanto significhi e quante cose imparano.
Di quante ne insegnano a tutti noi.

Quando la famiglia di Stheffany si è trasferita in un altro quartiere, la giovane maestra non ha abbandonato i suoi allievi!

Tutta compresa nel suo ruolo che svolge con un impegno e una serietà encomiabili, continua a recarsi dai suoi giovani alunni.

Ed è una scuola seria la loro! Non si limitano ad aiutarsi nei compiti da svolgere, a migliorare le proprie conoscenze, ma dipingono, leggono. Persino l’educazione fisica è compresa nel tempo a loro disposizione.

Una maestra speciale tra i vicoli di quartiere

Insegnare è sempre stato il sogno di questa giovane e specialissima maestra ed ora è certa di quello che vorrà fare da grande.

Stheffany è molto attiva, svolge diverse attività oltre a quelle di “insegnante” e molte di esse hanno sempre a che fare con il sociale.

Presta il suo aiuto nei centri di volontariato come e quando può. Piccola, ma con un cuore immenso. Una promessa bellissima, un esempio per tanti, un dono per l’umanità.

E la mamma di Stheffany cosa ne pensa?

È naturalmente molto orgogliosa di questa figlia così desiderosa di imparare e di condividere le sue conoscenze.

E quando può l’aiuta preparando dolci per la sua “scolaresca”. Una dolce ricreazione è certamente gradita!

Qualcuno ha notato questi bambini. Qualcuno “importante” “che ammirato e commosso da tanto zelo e desiderio di imparare, ha assegnato loro una borsa di studio in un istituto privato.

Il mondo non è solo violenza cattiveria. Non è esclusivamente egoismo e arrivismo.

Gli eroi senza mantello

È abitata anche dalla gente “bella”, da questi eroi senza mantello che ogni giorno, con tenacia e passione, cercano di costruire un domani migliore.

Storie come questa, di gente semplice e buona, sono di quelle che vorremmo leggere ogni giorno. Vite belle a cui ispirarsi, per diventare noi stessi migliori.

Condividete la piccola scolaresca con i vostri amici, lo apprezzeranno!